TOTO. - Al Ministro della giustizia. - Per sapere - premesso che:
sulla scorta di notizie registrate, al momento, in via informale e ufficiosa, si profilerebbe la soppressione, tra gli altri, del tribunale di Avezzano;
Avezzano è un centro di circa quarantamila abitanti e, soprattutto, è il comune di riferimento dell'intero territorio sub-provinciale della Marsica che consta di circa centomila abitanti;
dai dati agevolmente consultabili dal Ministero si rileva che il tribunale di Avezzano è il terzo tra gli otto in funzione nella regione Abruzzo, sia come attività svolta sia per i contenziosi pendenti; in particolare, i procedimenti civili di cognizione ordinaria pendenti al 31 dicembre 2007, gli ultimi, di fonte Istat, di cui l'interrogante dispone, ammontano a 3.958, un carico inferiore solo a quelli dei tribunali, rispettivamente, di Pescara (5.580) e di Teramo (4.288), ma, significativamente, superiore a quelli dei tribunali di due altre città capoluoghi di provincia, ossia L'Aquila (3.218) e Chieti (2.383). Questa morfologia funzionale era già stata riscontrata al 31 dicembre di ciascuno degli anni precedenti, fino a risalire all'anno 2002, quando, al termine del periodo, il carico dei contenziosi pendenti risultava essere, per quantità , secondo solo a quello del tribunale de L'Aquila;
la primazia economica, istituzionale, demografica, di servizi esercitata dalla città di Avezzano rispetto a tutto il territorio marsicano, testimonia dell'importanza che quel centro riveste nella geografia, anche giudiziaria, non solo di quello stesso territorio sub-provinciale ma dell'intera regione, per essere la Marsica la «porta d'ingresso» per la zona centrale dell'Abruzzo dal versante occidentale e, dunque, anche da territori, quelli del basso Lazio e della Campania, tradizionalmente a maggior rischio di criticità sul piano della legalità , delle quali le attività giurisdizionali della sede tribunalizia avezzanese offrono molte conferme;
Avezzano e il territorio del quale è riferimento comprensoriale sono situati in una zona particolarmente esposta ai rigori della stagione invernale, trattandosi dell'area più interna della regione abruzzese; ciò che comporta, d'inverno, disagi non infrequenti né lievi nella mobilità , disagi che si accentuerebbero in modo cospicuo se le funzioni del tribunale avezzanese dovessero essere assorbite da quelle del tribunale aquilano e se, dunque, il pendolarismo giudiziario dovesse costringere l'utenza e i professionisti a recarsi al tribunale del capoluogo regionale, L'Aquila, a sua volta situata ai piedi della vetta più elevata degli Appennini, il Gran Sasso d'Italia e, dunque, con problemi climatici almeno analoghi a quelli dell'area marsicana -:
se, attesa la rilevanza dell'attività giurisdizionale espletata dal tribunale di Avezzano, la sua particolare efficienza allocativa territoriale e le difficoltà e i rischi, intuitivi o, comunque, agevolmente riscontrabili, legati alla mobilità durante il lungo periodo dal tardo autunno alla primavera e, in modo speciale, verificata e valutata l'essenzialità della presenza, su quel territorio, del tribunale attualmente operante e al fine di non pregiudicare l'efficacia della sua funzione, in termini più complessivi di presidio di legalità , con ampie ricadute su svariati piani e ambiti di attività , il Governo non ritenga di considerare, in modo opportuno e adeguato rispetto agli elementi cognitivi dati, il permanere del tribunale nella città di Avezzano e, quindi, di accantonare ogni ipotesi di sua soppressione.
(4-14218)
sulla scorta di notizie registrate, al momento, in via informale e ufficiosa, si profilerebbe la soppressione, tra gli altri, del tribunale di Avezzano;
Avezzano è un centro di circa quarantamila abitanti e, soprattutto, è il comune di riferimento dell'intero territorio sub-provinciale della Marsica che consta di circa centomila abitanti;
dai dati agevolmente consultabili dal Ministero si rileva che il tribunale di Avezzano è il terzo tra gli otto in funzione nella regione Abruzzo, sia come attività svolta sia per i contenziosi pendenti; in particolare, i procedimenti civili di cognizione ordinaria pendenti al 31 dicembre 2007, gli ultimi, di fonte Istat, di cui l'interrogante dispone, ammontano a 3.958, un carico inferiore solo a quelli dei tribunali, rispettivamente, di Pescara (5.580) e di Teramo (4.288), ma, significativamente, superiore a quelli dei tribunali di due altre città capoluoghi di provincia, ossia L'Aquila (3.218) e Chieti (2.383). Questa morfologia funzionale era già stata riscontrata al 31 dicembre di ciascuno degli anni precedenti, fino a risalire all'anno 2002, quando, al termine del periodo, il carico dei contenziosi pendenti risultava essere, per quantità , secondo solo a quello del tribunale de L'Aquila;
la primazia economica, istituzionale, demografica, di servizi esercitata dalla città di Avezzano rispetto a tutto il territorio marsicano, testimonia dell'importanza che quel centro riveste nella geografia, anche giudiziaria, non solo di quello stesso territorio sub-provinciale ma dell'intera regione, per essere la Marsica la «porta d'ingresso» per la zona centrale dell'Abruzzo dal versante occidentale e, dunque, anche da territori, quelli del basso Lazio e della Campania, tradizionalmente a maggior rischio di criticità sul piano della legalità , delle quali le attività giurisdizionali della sede tribunalizia avezzanese offrono molte conferme;
Avezzano e il territorio del quale è riferimento comprensoriale sono situati in una zona particolarmente esposta ai rigori della stagione invernale, trattandosi dell'area più interna della regione abruzzese; ciò che comporta, d'inverno, disagi non infrequenti né lievi nella mobilità , disagi che si accentuerebbero in modo cospicuo se le funzioni del tribunale avezzanese dovessero essere assorbite da quelle del tribunale aquilano e se, dunque, il pendolarismo giudiziario dovesse costringere l'utenza e i professionisti a recarsi al tribunale del capoluogo regionale, L'Aquila, a sua volta situata ai piedi della vetta più elevata degli Appennini, il Gran Sasso d'Italia e, dunque, con problemi climatici almeno analoghi a quelli dell'area marsicana -:
se, attesa la rilevanza dell'attività giurisdizionale espletata dal tribunale di Avezzano, la sua particolare efficienza allocativa territoriale e le difficoltà e i rischi, intuitivi o, comunque, agevolmente riscontrabili, legati alla mobilità durante il lungo periodo dal tardo autunno alla primavera e, in modo speciale, verificata e valutata l'essenzialità della presenza, su quel territorio, del tribunale attualmente operante e al fine di non pregiudicare l'efficacia della sua funzione, in termini più complessivi di presidio di legalità , con ampie ricadute su svariati piani e ambiti di attività , il Governo non ritenga di considerare, in modo opportuno e adeguato rispetto agli elementi cognitivi dati, il permanere del tribunale nella città di Avezzano e, quindi, di accantonare ogni ipotesi di sua soppressione.